Descrizione
L'obiettivo principale di una politica di controllo del rumore nei suoi diversi aspetti è quello di mantenere l'esposizione al rumore quanto più bassa possibile, tutelando la salute e il benessere della popolazione. Gli obiettivi specifici di una tale politica sono lo sviluppo di criteri di salvaguardia dall'esposizione al rumore e la promozione della valutazione del rumore come parte del processo di salvaguardia della salute dei cittadini. Pertanto, qualora si voglia intraprendere attività classificate come rumorose (permanenti o temporanee) occorrerà rispettare le modalità ed i limiti stabiliti dalle vigenti normative come di seguito riportato.
Requisiti - (A chi è rivolto)
Attività rumorose a carattere permanente ovvero:
- Qualsiasi attività che non abbia carattere di temporaneità, incluse le attività temporanee ma ripetitive che abbiano una durata superiore a 60 giorni per anno (con l’esclusione dei cantieri edili, stradali e assimilabili). Le attività rumorose di carattere permanente sono quelle attività che sono ubicate stabilmente e che si svolgono con uso di impianti o attrezzature potenzialmente rumorosi. Sono escluse le attività di tipo domestico e condominiale.
Attività rumorose Temporanee ovvero:
- Qualsiasi attività che si esaurisce in periodi di tempo limitati e/o legata ad ubicazioni variabili, quali:
- spettacoli itineranti;
- manifestazioni musicali e di intrattenimento;
- manifestazioni popolari,
- cantieri edili e stradali;
- altre attività non continuative.
Modalità di presentazione della domanda (a chi presentare la domanda)
Attività rumorose a carattere permanente (ufficio SUAP):
- Presentazione documentazione, con le modalità previste dal DGRT 857/2013 o dal DPR 59/2016, in allegato all’atto abilitante espresso o Segnalazione Inizio Attività o atto equivalente.
Attività rumorose Temporanee consistenti in spettacoli itineranti, manifestazioni ed eventi in genere, cantieri edili e stradali ed altre attività rumorose (ufficio AMBIENTE):
- Cartacea (solo per comunicazioni attività rumorosa - Allegato3): Consegnando la domanda all'Ufficio Protocollo. Consulta modalità ed orari aggiornati per la consegna.
- Tramite pec (posta elettronica certificata): Inviando la comunicazione o la domanda all'indirizzo pec del Comune: comune.certaldo@postacert.toscana.it;
Tappe del procedimento, tempi e documentazione da presentare
Attività rumorose Permanenti (Suap):
Riferimenti normativi: Regolamento acustico approvato con D.C.C. n.34 del 27/03/2008 e modificato con D.C.C. n.21 del 29/04/2013 | |
art.3, comma 1) | Allegato 1 - DOCUMENTAZIONE DI VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO |
art.3 bis, penultimo comma | Allegato 1BIS - Attività a carattere permanente diverse dalle PMI – assenza di apparecchiature rumorose - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ |
art.3 bis, punti 1), 2), 3) e 4) |
Allegato 1TER - Attività a carattere permanente delle PMI - Dichiarazione ai sensi dell’art. 4, comma 1 e 2 DPR 19/10/2011 n. 227, concernente l’esclusione dall’obbligo di presentazione della documentazione di impatto acustico di cui all’art. 8, comma 2 e 4, della Legge 26 ottobre 1995 n.447, per le Piccole e Medie Imprese (PMI) - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ |
Attività rumorose Temporanee:
Riferimenti normativi: Regolamento acustico approvato con D.C.C. n.34 del 27/03/2008 e modificato con D.C.C. n.21 del 29/04/2013 | Tempistiche | |
(art. 6 p.to 1 ) | Allegato 2 - DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE IN DEROGA AI LIMITI ACUSTICI DEROGA SEMPLIFICATA |
Istanza da presentare almeno 15 gg. prima dall’inizio dell’evento. |
(art. 6 p.to 2 ) | Allegato 3 - COMUNICAZIONE DI ATTIVITA’ RUMOROSA TEMPORANEA |
Per attività inferiori a tre giorni, almeno 7 giorni prima dall’inizio dell’evento |
N.B. Il limite dei 3 giorni indicato nella comunicazione di attività rumorosa temporanea è riferito a tutto l'anno. Non è quindi corretto fare più comunicazioni la cui somma dei giorni di attività rumorosa supera 3. Es: Decido di fare 3 giorni di karaoke nel mio resede per i primi 3 sabati di Aprile e presento la comunicazione di attività rumorosa. L'evento mi piace e successivamente decido di ripeterlo facendo altri 3 giorni anche a Giugno. In questo caso per i successivi 3 giorni previsti per Giugno (che sarebbero in realtà il 4° il 5° e il 6° che svolgo nel mio resede) è necessario contattare un tecnico competente in acustica e richiedere al Comune la deroga acustica. La relazione redatta dal tecnico potrà essere richiamata per i successivi karaoke (anche nei successivi anni) qualora non vi siano modifiche normative e l'evento rumoroso avvenga sempre con le stesse modalità indicate nella relazione acustica. |
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(art. 7) | Allegato 4 - COMUNICAZIONE DI ATTIVITA’ RUMOROSA TEMPORANEA nelle aree previste dal PCCA |
Istanza da presentare almeno 15 gg. prima dall’inizio dell’evento |
Art. 8 lettera a) | Allegato 5 - (Cantieri Edili - - =< 5 giornate lavorative) - COMUNICAZIONE DI ATTIVITA’ RUMOROSA TEMPORANEA |
Istanza da presentare almeno 20 giorni prima dell’inizio dell’attività. |
Art. 8 lettera b) | Allegato 6 - (Cantieri Edili =< 20 giornate lavorative) - DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE IN DEROGA AI LIMITI ACUSTICI - DEROGA SEMPLIFICATA |
Durata inferiore o uguale a 20 giorni lavorativi: Istanza da presentare almeno 20 giorni prima dell’inizio dell’attività. |
Art. 8 lettera c) | Allegato 6BIS - Cantieri Edili superiore a 20 giornate lavorative - DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE IN DEROGA AI LIMITI ACUSTICI - DEROGA SEMPLIFICATA |
Istanza da presentare almeno 20 giorni prima dell’inizio dell’attività |
Art. 9 | Allegato 7 - DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE IN DEROGA ALLE CONDIZIONI DEL REGOLAMENTO PER ATTIVITA’ RUMOROSA TEMPORANEA – DEROGA ORDINARIA |
Istanza da presentare almeno 30 giorni prima dell’inizio dell’attività. |
N.B. Ogni allegato contiene l’elenco della documentazione richiesta.
Costo per il cittadino Attività rumorose Permanenti:
- Chiedere maggiori informazioni presso l’ufficio SUAP
Attività rumorose Temporanee:
- Per le domande di autorizzazione in deroga (Allegato 2, 6, 6bis e 7) n.2 marche da bollo da € 16,00
- Per le domande di autorizzazione in deroga ordinaria (7): Diritti di istruttoria da corrispondere all’ Azienda USL Toscana Centro per “parere per il rilascio di deroghe ai limiti di rumorosità per attività e manifestazioni temporanee”. Consultare il seguente link per gli importi.
Normativa di riferimento
- Legge n.447 del 26 ottobre 1995, “Legge quadro sull’inquinamento acustico”;
- D.P.C.M. 14/11/1997 “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore”;
- D.P.R. n.59 del 13 marzo 2013, “Regolamento recante la disciplina dell'autorizzazione unica ambientale”;
- D.G.R. n.857 del 21 ottobre 2013 “Definizione criteri documentazione impatto acustico e relazione previsionale di clima acustico“;
- Legge Regionale 1 dicembre 1998, n.89 “Norme in materia di inquinamento acustico”;
- D.P.G.R. 8 Gennaio 2014, n. 2/R “Regolamento regionale di attuazione ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della Legge Regionale 1 dicembre 1998, n. 89 (Norme in materia di inquinamento acustico) – modificato dal Regolamento 38/R/2014”;
- D.C.C. n.33 del 27/03/2008 “Piano Comunale di Classificazione Acustica”;
- D.C.C. n.34 del 27/03/2008 e D.C.C. n.21 del 29/04/2013 “Regolamento Comunale di attuazione della disciplina statale e regionale per la tutela dall’inquinamento acustico”;
Documenti
Ufficio responsabile del documento
Formati disponibili
Pdf, doc
Licenza di distribuzione
Ultimo aggiornamento: 20 novembre 2024, 12:46