Descrizione
CERTALDO – Si trovano nella città di Boccaccio, proprio in questi i giorni, i piccoli ambasciatori di pace Saharawi, nell'ambito del progetto che la città valdelsana porta avanti da oltre trent’anni.
Il gruppo è arrivato lunedì 8 luglio e si tratterrà fino al 16 luglio.
A dare il benvenuto alla delegazione, composta da dieci bambini e da tre accompagnatori, ci sarà il sindaco Giovanni Campatelli, l’assessora alla pace e cooperazione Benedetta Bagni, il Presidente del Consiglio Elia Cinci, alcuni consiglieri di maggioranza e opposizione, oltre ai rappresentanti delle associazioni del territorio.
Dopo l’accoglienza e il saluto istituzionale di martedì 9 luglio, i bambini avranno la possibilità di trascorrere una settimana all’interno dei centri estivi nei pressi della Scuola Primaria “Giosuè Carducci” e di partecipare con varie attività alla vita della comunità.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l'Associazione Hurria, che da molti anni appoggia la lotta per la libertà del popolo Saharawi.
È dal 1975 che il popolo del Sahara Occidentale subisce l’occupazione del Marocco ed è costretta ad una situazione di divisione forzata: una parte della popolazione vive in campi profughi nel deserto vicino al confine algerino, nei pressi di Tindouf – è questo il caso che riguarda la delegazione di bambini accolti a Certaldo – un’altra parte nei territori liberati della Repubblica Araba Democratica Saharawi (RASD) e il resto della popolazione vive nei territori del Sahara Occidentale occupati illegalmente dal Marocco.
Ultimo aggiornamento: 9 luglio 2024, 08:52